Studio PROWESS-SHOCK: Xigris ritirato dal commercio per mancanza di efficacia


La European Medicines Agency ( EMA ) è stata informata dalla società farmaceutica Eli Lilly del ritiro volontario dal mercato mondiale del medicinale Xigris a seguito dei risultati di mortalità a 28-giorni dello studio PROWESS-SHOCK.
Eli Lilly ha anche deciso di sospendere tutti gli studi in corso.

Xigris, che contiene il principio attivo Drotrecogin alfa ( attivato ), era stato autorizzato nel 2002 nell’Unione Europea in circostanze eccezionali per il trattamento della sepsi severa in pazienti adulti con insufficienza multi-organo, in aggiunta alla migliore terapia standard.

L’uso di Xigris era limitato ai pazienti con la forma più grave di sepsi ( almeno due insufficienze d’organo ) ed il suo utilizzo doveva essere iniziato entro 48 ore, preferibilmente 24 ore, dall’insorgenza della sepsi severa.
Xigris era controindicato nei pazienti al di sotto dei 18 anni di età e nei pazienti con aumentato rischio di sanguinamento.

Dopo la revisione annuale del 2007 il CHMP aveva concluso che i risultati iniziali di efficacia dello studio più importante ( studio PROWESS ) non erano stati confermati negli studi successivi. Il CHMP allora considerò che era necessario un ulteriore approfondimento circa il rapporto rischio/beneficio di Xigris e richiese alla Eli Lilly di condurre un nuovo studio controllato verso placebo per confermare che i benefici di Xigris fossero superiori ai suoi rischi in pazienti con shock settico, un’indicazione che è molto vicina, sebbene non identica, alla sepsi severa e all’insufficienza multiorgano.
Eli Lilly aveva accettato di condurre un nuovo studio, denominato PROWESS-SHOCK.

I risultati dello studio PROWESS-SHOCK non hanno raggiunto l’obiettivo primario, cioè una riduzione statisticamente significativa nella mortalità a 28 giorni da qualsiasi causa in pazienti trattati con Xigris confrontati con un gruppo trattato con placebo.

Inoltre, lo studio non ha riconfermato il raggiungimento dell’obiettivo secondario, la riduzione della mortalità in una popolazione di pazienti con grave deficit di proteina C.
La piccola differenza nella mortalità a 28 giorni nella popolazione complessiva ( 26.4% nel braccio Xigris versus 24.2% nel braccio placebo; n=1680 pazienti ) non è risultata statisticamente significativa.
Il rischio di grave sanguinamento, che è il principale evento avverso per questo farmaco, è stato dell’1.2% nel braccio Xigris e dell’1.0% nel braccio placebo, indicando che non c’è un aumento del rischio.

I risultati dello studio PROWESS-SHOCK mettono, pertanto, in discussione il rapporto rischio/beneficio complessivo di Xigris per la popolazione per la quale è indicato ( sepsi severa ). Eli Lilly ha quindi deciso di ritirare il prodotto dal mercato in tutto il mondo.
I medici non dovranno iniziare nuovi trattamenti con Xigris e devono interrompere i trattamenti in corso. ( Xagena_2011 )

Fonte: EMA, 2011



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