Sindrome da serotonina con Duloxetina nel disturbo depressivo maggiore


La Duloxetina ( Cymbalta ) è un inibitore del riassorbimento della serotonina e della noradrenalina, approvato nel trattamento del disturbo depressivo maggiore.

Tra il giugno 2008 e il maggio 2009, più di 200.000 prescrizioni sono state dispensate, e il TGA ( Therapeutic Goods Administration ) ha ricevuto108 segnalazioni di reazioni avverse in cui è sospettata la Duloxetina.
I più comuni eventi avversi riportati con il farmaco sono: capogiri ( 10 casi ), ideazione suicidaria ( 10 casi ), tremore ( 8 ), agitazione ( 8 ) e sindrome da serotonina ( 7 ).

La sindrome da serotonina è causata da un accumulo di serotonina a livello del sistema nervoso centrale.
E’ caratterizzata da una triade di disfunzione autonomica, cambiamenti cognitivo-comportamentali e disfunzione neuromuscolare.
In 5 dei 7 casi in cui è stata riportata la sindrome da serotonina non c’era evidenza di altri fattori di rischio normalmente associati con questa condizione, come l’uso concomitante di altri farmaci serotoninergici o eccessivo dosaggio.

Uno dei report descrive una donna di 40 anni che ha sviluppato sindrome da serotonina dopo una dose di Duloxetina. E’ stata ricoverata in ospedale e sottoposta a risonanza magnetica per immagini, che non ha mostrato nessuna anormalità.
Secondo l’opinione del medico prescrittore, gli eventi erano casualmente correlati alla terapia con Duloxetina.

Un case report, pubblicato, ha descritto il caso di una donna di 70 anni che ha sviluppato sindrome da serotonina entro 48 ore dall’aver iniziato la terapia con Duloxetina.
I sintomi si sono rapidamente risolti quando la somministrazione della Duloxetina è stata interrotta, e sono riemersi quando la Duloxetina è stata re-introdotta.

Sulla base delle informazioni post-marketing, la sindrome della serotonina può presentarsi nel corso del trattamento con la sola Duloxetina, anche a dosaggi terapeutici, così come in combinazione con altri farmaci noti causare questa sindrome. ( Xagena_2009 )

Fonte: Australian Adverse Drug Reactions Bulletin, 2009



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XagenaFarmaci_2009