Arresto cardiaco ed aritmia ventricolare nei pazienti che assumono farmaci antipsicotici


Uno studio di coorte, compiuto dall'University of Pennsylvania a Filadelfia (USA) ha esaminato l'incidenza di arresto cardiaco e di aritmia ventricolare nei pazienti con schizofrenia, trattati farmacologicamente.
I pazienti presi in esame assumevano Clozapina ( Clozaril , Leponex ) Aloperidolo ( Haldol , Serenase ), Risperidone ( Risperdal ) oppure Tioridazina ( Melleril ).
I pazienti con schizofrenia sottoposti a trattamento farmacologico presentavano una più alta incidenza di arresto cardiaco ed aritmia ventricolare rispetto ai controlli.
La Tioridazina non è risultata associata ad un aumentato rischio rispetto all'Aloperidolo.
Tuttavia la Tioridazina ha presentato una maggiore incidenza di rischio di eventi avversi a dosaggi uguali o superiori a 600mg.
Per ridurre il rischio di arresto cardiaco e di aritmia ventricolare con la Tioridazina, il farmaco dovrebbe essere prescritto a dosaggi inferiori a quelli necessari ad ottenere un ottimale effetto terapeutico. ( Xagena_2002 )

Hennessy S et al, BMJ 2002; 325: 1070




XagenaFarmaci_2002