Tubercolosi dopo somministrazione di Infliximab

Infliximab è un nuovo farmaco indicato per il trattamento dell'artrite reumatoide e della malattia di Crohn, che non rispondono alla terapia tradizionale.
In alcuni pazienti trattati con Infliximab è insorta tubercolosi, in una forma grave, minacciante la vita.
In molti casi questi report sono pervenuti da Paesi che hanno un'alta incidenza di tubercolosi ed anche nei pazienti che sono stati precedentemente trattati con immunosoppressori e/0 corticosteroidi.
In un numero significativo di casi, l'inizio della tubercolosi in forma attiva è avvenuto dopo 3 infusioni o anche meno.
Tuttavia l'impiego di Infliximab è ancora agli inizi e non si può ancora delineare l'esatto profilo di sicurezza del farmaco. E' però opportuno segnalare la comparsa dei primi segni di infezione. Nel caso in cui sia sospettato l'inizio della infezione (tosse persistente, variazione di peso, febbre lieve) è necessario sospendere il trattamento con Infliximab, finchè l'infezione non sia stata controllata.
Infliximab rimane un utile farmaco per il trattamento della malattia di Crohn e dell'artrite reumatoide nei pazienti che non hanno risposto ad altre terapie.
(Fonte EMEA, 2000)
(Xagena 2001)