Nell'Australian Adverse Drug Reaction Bullettin 2001, era stato pubblicato un report sull'interazione tra l'inibitore Cox-2, Celecoxib ( Celebrex ) ed il Warfarin.
Ora è sospettata un'interazione anche tra il Rofecoxib ( Vioxx ) ed il Warfarin, con significative ricadute cliniche.
L'ADRAC, l'Agenzia di Farmacovigilanza australiana, ha ricevuto 416 report di sospetti effetti indesiderati con il Rofecoxib, da quando (novembre 2000) è stato commercializzato in Australia.
Di questi, 8 si riferivano ad un aumento dell'INR nei pazienti che stavano assumendo il Warfarin.
In 5 degli 8 report non sono state segnalate complicanze emorragiche; in 2 casi si è avuto sanguinamento (epistassi ed emorragia rettale); in 1 caso è stata descritta anemia (emoglobina 87g/L ).
Cinque pazienti hanno richiesto ospedalizzazione e 2 sono stati sottoposti a trattamento con vitamina K per via endovenosa.
Un paziente è morto per emorragia cerebrale, ma senza cambiamenti dell'INR (1,7-2,5 ).
Uno studio (Schwartz JI et al, Clin Pharmacol Ther 2000; 68: 626-636) ha mostrato che l'aggiunta del Rofecoxib ( 25 mg/die) ad un trattamento con Warfarin per 21 giorni ha prodotto un aumento dell'INR in media dell'8%
Mentre l'interazione tra Celecoxib e Warfarin può essere spiegata con il fatto che i due farmaci presentano la stessa via di metabolizzazione epatica, non è invece noto il meccanismo della possibile interazione tra Rofecoxib e Warfarin.

Fonte: ADRAC 2002

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